La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è un evento annuale dedicato alla diffusione della conoscenza della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di alta qualità. L’edizione di quest’anno ruota attorno al tema “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”. L’obiettivo di questa edizione è valorizzare la cucina italiana, con particolare attenzione alle sue radici tradizionali e al ruolo riconosciuto della Dieta Mediterranea per promuovere la salute, nel contesto di uno stile di vita sano, equilibrato e sostenibile
Al fine di diffondere la tradizione culinaria italiana nella comunità salvadoregna, quest’anno l’Ambasciata d’Italia a San Salvador ha organizzato una serie di attività ed eventi grazie alla partecipazione dello chef italiano Gionata Fama, invitato in El Salvador.
Le attività saranno realizzate in collaborazione con partner locali, sia istituzionali come il Ministero del Turismo Salvadoregno e internazionali come ONU Mujeres e il World Food Programme, sia facenti parte del tessuto economico come il Banco Cuscatlan
L’iniziativa coinvolge anche la società civile, inclusa in progetti sociali promossi da UN Women e finanziati dall’Agenzia Italiana di Cooperazione per lo Sviluppo (AICS), rafforzando così il legame tra le culture attraverso la gastronomia e sostenendo l’inclusione sociale.
Per inaugurare questa IX Edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, lunedì 18 novembre si terrà una conferenza stampa, organizzata in collaborazione con il Banco Cuscatlán, durante la quale verrà presentata l’intera programmazione degli eventi previsti.
Successivamente, martedì 19, è prevista la cena, preparata dallo Chef Gionata Fama, dal titolo: “Diplomazia e cucina italiana, un percorso all’interno della dieta mediterranea” presso la Residenza dell’Ambasciatore S.E Paolo Emanuele Rozo Sordini, alla quale parteciperanno personalità del governo locale e membri del corpo diplomatico accreditato nel Paese.
Come parte degli eventi per diffondere la tradizione culinaria italiana, mercoledì 20 novembre è prevista una cena, preparata dallo Chef Gionata Fama e realizzata in collaborazione con Banco Cuscatlán, presso l’Hotel Hilton di San Salvador, dal titolo “A lo largo de la Bota: una cena en el marco de la IX Semana de la cocina italiana en el mundo.”
Giovedì 21 novembre avrà luogo una masterclass, tenuta dallo chef Gionata Fama e realizzata in collaborazione con il World Food Programme e MITUR, che vedrà la partecipazione in presenza di quindici imprenditrici della ristorazione del dipartimento di Chalatenango, beneficiarie del programma MELYT di UN Women e di cinquanta studenti del Gastrolab, struttura nata dalla sinergia tra World Food Programme e il Ministero del Turismo di El Salvador (MITUR). L’evento sarà trasmesso online su ZOOM, consentendo la connessione di circa trecento donne delle aree rurali, anch’esse partecipanti del programma MELYT (Mujeres Economía Local Y Territorios).
Per concludere la settimana, venerdì 22 novembre lo chef Gionata Fama terrà una seconda masterclass presso la Academia Panamericana de Arte Culinario (APAC) a cui parteciperanno cinquanta studenti dell’Associazione degli Chef di El Salvador, presieduta dallo Chef Manuel Cuerno. La giornata si chiuderà con un cocktail di saluti nella Residenza dell’Ambasciatore, dove si terrà una degustazione ispirata ai sapori italiani, come il babà al rum, preparati con prodotti locali come il rum Cihuatan e caffè salvadoregno.
A proposito delle masterclass, è importante sottolineare che le lezioni copriranno sia i fondamenti teorici della cucina italiana che gli aspetti pratici, tra cui la preparazione di pasta fresca e salse tradizionali, contribuendo allo sviluppo delle competenze culinarie e imprenditoriali delle partecipanti.
Le attività organizzate offriranno ai partecipanti un’esperienza completa sulla cucina italiana, che spazia dalla teoria alla pratica, valorizzando ingredienti e tradizioni locali per rafforzare il dialogo culturale e sostenere lo sviluppo di competenze culinarie e imprenditoriali, specialmente per le donne coinvolte nei progetti sociali, come il programma MELYT.