L’Ufficio AIRE è competente per l’Anagrafe dei Cittadini Residenti all’Estero (AIRE).
La legge n.470 del 1988 stabilisce che tutti i cittadini italiani che trasferiscono all’estero la loro residenza per un periodo superiore di 12 mesi devono, entro 90 giorni dalla data di arrivo nel Paese di destinazione, presentare la richiesta di iscrizione AIRE presso il competente Ufficio consolare.
I cittadini italiani possono essere residenti in Italia o all’estero: nel primo caso (residenza in Italia), essi sono iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune e dovranno rivolgersi direttamente al Comune per lo svolgimento di tutte le pratiche anagrafiche; nel secondo caso (residenti all’estero), il loro nome è inserito negli elenchi dell’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) del Comune italiano di origine o di ultima residenza prima dell’espatrio. In caso di necessità, gli iscritti in AIRE devono fare riferimento al Comune di iscrizione AIRE per richiedere certificati anagrafici e di stato civile.
Anagrafe Italiani residenti all’estero (A.I.R.E.)
ISCRIZIONE IN AIRE E ALTRE PRATICHE DI ANAGRAFE
L’iscrizione all’AIRE è GRATUITA e deve avvenire entro 90 giorni dal trasferimento all’estero.
E’ possibile richiedere l’iscrizione all’A.I.R.E. anche successivamente, ma non può essere retroattiva. Ai sensi del D.L. 22/2019 art. 16, c. 3, la data di decorrenza d’iscrizione in AIRE è il giorno in cui il cittadino ha presentato la richiesta completa all’Ufficio consolare di riferimento.
Ai cittadini italiani che risiedono in El Salvador che devono effettuare l’iscrizione all’AIRE, o che sono già iscritti AIRE e devono comunicare la variazione dell’indirizzo di residenza, si raccomanda di utilizzare la procedura on-line attraverso il portale Fast-It dove l’utente troverà delle Domande frequenti che lo aiuteranno nella navigazione, previa registrazione nel sistema (https://serviziconsolari.esteri.it).
Dopo la registrazione nel portale e dopo aver attivato il proprio account, arriverà all’utente una mail di conferma. Successivamente sarà possibile accedere al Fast-It per selezionare uno dei seguenti servizi:
1. Richiedere l’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani all’Estero (A.I.R.E.)
2. Visualizzare la propria scheda anagrafica (ASON) – ovvero visualizzare i propri dati presenti nello schedario consolare
3. Comunicare la variazione della propria residenza (RCR) – per chi è già iscritto all’AIRE in El Salvador e ha cambiato il proprio indirizzo di residenza.
Per effettuare la richiesta d’iscrizione A.I.R.E. tramite il portale Fast It occorre scansionare e allegare 3 file in formato PDF:
- modulo sottoscritto (firmato da entrambi i genitori in presenza di figli minori);
- fronte e retro del documento d’identità di tutto il nucleo dichiarato come convivente nello stesso domicilio;
- documentazione attestante la residenza nella Circoscrizione consolare (luce, gas, telefono fisso, internet, TV via cavo, o contratto d’affitto registrato). Essa può essere a nome del richiedente o un familiare dichiarato/a come convivente nel modulo, sempre che coincida il domicilio riportato sul DUI.
COMUNICAZIONE DEL CAMBIO DI RESIDENZA
È necessario comunicare un nuovo indirizzo di residenza da parte dei cittadini italiani residenti e iscritti all’A.I.R.E. presso questa Cancelleria Consolare, che abbiano effettuato una variazione di residenza all’interno o al di fuori dalla Circoscrizione (in questo ultimo caso la nuova richiesta sarà reindirizzata alla nuova Sede di competenza).
Per effettuare la richiesta di variazione di residenza tramite il portale Fast It occorre scansionare e allegare 3 file in formato PDF:
- modulo sottoscritto;
- fronte e retro del documento d’identità di tutto il nucleo dichiarato come convivente nello stesso domicilio;
- documentazione attestante la residenza nella Circoscrizione consolare (luce, gas, telefono fisso, internet, TV via cavo, o contratto d’affitto registrato). Essa può essere a nome del richiedente o di un familiare dichiarato/a come convivente nel modulo sempre che coincida il domicilio riportato sui DUI.
Le informazioni sullo stato della pratica saranno notificate tramite email una volta lavorata. Sarà altresì possibile controllare gli aggiornamenti nella sezione “ultime comunicazioni con il Consolato” tramite il portale Fast It.
I tempi massimi di lavorazione saranno di 60 giorni dalla data di inserimento della documentazione.
La pratica potrà essere considerata conclusa quando la richiesta risulti come: “Definita”.
Nei casi eccezionali in cui non è possibile presentare la domanda attraverso Fast-it, si prega di contattare l’indirizzo consolare.sansalvador@esteri.it indicando: nome completo, data e luogo di nascita, allegando un documento d’identità in corso di validità.
TRASFERIMENTO AD ALTRO PAESE ESTERO
la dichiarazione di trasferimento da San Salvador ad altro Paese estero va presentata all’Ufficio consolare competente nel Paese di nuova residenza attraverso il portale Fast-It entro 90 giorni dal trasferimento; in mancanza di comunicazione del trasferimento, trascorsi 180 giorni da esso potrà essere dichiarata l’irreperibilità del cittadino con conseguente cancellazione dell’iscrizione anagrafica da parte del Comune di iscrizione AIRE; facoltà per il connazionale che si trasferisce di comunicare il trasferimento anche all’Ambasciata inviando una mail corredata di copia del proprio documento di riconoscimento.
Cosa accade se non ci si iscrive all’A.I.R.E.:
L’iscrizione all’A.I.R.E. è effettuata a seguito di dichiarazione che l’interessato deve rendere all’Ufficio consolare competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza e comporta la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune di provenienza. Chiunque, avendo obblighi anagrafici, contravviene alle disposizioni della Legge 24 dicembre 1954, n. 1228, della Legge 27 ottobre 1988, n. 470, e dei regolamenti di esecuzione delle predette leggi è soggetto a sanzioni pecuniarie amministrative, così come previsto dalla Legge 30 dicembre 2023, n. 213. L’Autorità competente all’accertamento e all’irrogazione della sanzione è il Comune nella cui anagrafe è iscritto il trasgressore.
Il procedimento accertativo e sanzionatorio in capo ai Comuni è disciplinato dalla L. 24 novembre 1981, n. 689, il cui art. 1 prevede che “Nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della violazione”.
Aggiornamenti a cura del cittadino:
Il cittadino residente all’estero ed iscritto all’AIRE, ai fini dell’aggiornamento della stessa, deve comunicare tempestivamente all’ufficio consolare:
- le modifiche dello stato civile anche per l’eventuale trascrizione in Italia degli atti stranieri (matrimonio, unione civile, nascita, divorzio, morte, ecc.);
- le variazioni di indirizzo: È importante che il connazionale comunichi il proprio indirizzo in modo corretto e completo attenendosi alle norme postali del Paese di residenza.
Il mancato aggiornamento delle informazioni, in particolare di quelle riguardanti il cambio di indirizzo, rende impossibile il contatto con il cittadino ed il ricevimento della cartolina o del plico elettorale in caso di votazioni.
RIMPATRIO IN ITALIA
I cittadini iscritti all’AIRE che rientrano definitivamente in Italia dovranno presentarsi presso il Comune Italiano dove hanno deciso di stabilirsi per dichiarare il nuovo indirizzo di residenza entro i termini previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223. L’omissione o la presentazione tardiva della dichiarazione di rimpatrio è punita con sanzione pecuniaria amministrativa. Nella stessa data il Comune provvederà alla cancellazione dall’AIRE con contestuale iscrizione in APR (Anagrafe Popolazione Residente), per poi comunicare ufficialmente la data di decorrenza del rimpatrio all’Ambasciata, che registrerà nei propri schedari consolari il rimpatrio.
Chi rientra definitivamente in Italia avrà cura di verificare quali siano gli eventuali adempimenti prescritti dalla normativa locale quando si lascia il Paese.
Chi rientra definitivamente in Italia potrà comunicare il trasferimento anche all’Ambasciata inviando una mail corredata di copia del proprio documento di riconoscimento.